.Era solo uno spot elettorale per la sua candidatura a sindaco. Ora Caudo porga le sue cuse ai parenti del cantante invitati allora all’inaugurazione
Era stata presentata come un’area concerti stile Circo Massimo al’interno del Parco delle Valli Ma fu lo stesso neo presidente Marchionne a spegnere le speranze di un’arena che l’ex minisindaco di Montesacro Caudo affermava potesse contenere 10000 spettatori “Con lavori che vanno avanti da tempo lì il problema è diverso, perché si è venuta a creare un’aspettativa (complice la politica) troppo alta rispetto alla reale fruizione della zona”. Quindi tutto un bluff elettorale per promuovere “Roma Futura”, inventandosi anzi inaugurando presso il Parco delle Valli l'”irrealizzabile” spacciato per futuro evento cittadino. Quel che più grave è essersi servito nel giorno dell ‘inaugurazione del 2021, peraltro in piena pandemia, dei parenti inconsapevoli delle reali mire di Caudo. Come previsto poi non se n’è fatto più niente ma non sono arrivate inaspettamente le scuse ai familiari illusi del cantautore scomparso in quel maledetto 2 giugno di 43 anni fa. Per la cronaca. emblematica l’intervista di Radio Roma a Caudo a pochi mesi delle elezioni comunali del 2021: Roma dedica un’arena a Rino Gaetano. Caudo: “Un campo di patate diventa area per concerti”. Alla fine, di fronte alle fantomatiche affermazioni di Caudo, smentite poi dallo stesso Marchionne, anche il preveggente microfono si è rifiutato di funzionare, non prima però dell’annuncio della sua candidatura a Sindaco di Roma- Che tristezza caro Rino! Non meritavi questo affronto, ma la politica è crudele
