Francesco, uno dei migliori streamer italiani di tiktok, parla della sua esperienza e del suo inaspettato successo.
La mia avventura su tiktok è iniziata nel primo lockdown. Il lavoro era diminuito, per me come per tutti. Per gioco mi sono iscritto al social e ho iniziato a pubblicare video con il nome ILFRA28. Dopo poco sono arrivato a 1000 follower e ho cominciato a fare le live. Non mi conosceva quasi nessuno, ma grazie al mio accento pugliese che ricorda molto il mitico Lino Banfi le persone hanno cominciato a seguirmi, a conoscermi. Intrattenevo le persone, le facevo divertire e questo mi ha regalato molta popolarità.
A dicembre avevo raggiunto i cinquantaquattromila follower, ma il profilo viene chiuso. Il motivo è semplicissimo. Tik Tok purtroppo non riesce sempre a tutelare i presentatori live. In realtà chiunque, anche con dei profili fake, può segnalare un profilo come scorretto o altro senza doverne specificare il motivo e la conseguenza è la chiusura del profilo stesso.
E così mi sono ritrovato a partire da zero. Ho letteralmente ricominciato, ma attraverso l’esperienza accumulata sono, dopo poco, nuovamente arrivato a 1000 follower. Il destino questa volta è stato più generoso. Infatti, un mio video è diventato virale aggiungendo alla mia live moltissime persone nuove! In poco tempo ho cominciato a ricevere molti apprezzamenti, ho raggiunto numeri strepitosi con un picco di 6800 spettatori per una live, 1,5 milioni di Like e 186.000 persone collegate al mio profilo per un’ora di live.
Sembrava un sogno, quasi una cosa assurda. Un ragazzo che faceva il panettiere, improvvisamente era diventato il primo ad ottenere quei numeri in Italia con quel genere di live. Le live le cambiavo sempre per poter essere sempre un ottimo intrattenitore. Dopo un po’ molti presentatori cominciarono a copiare il mio modo di fare le live e i video, ormai ero noto per numeri e successo. Ma io ero l’originale e così grazie al mio carisma e alla mia allegria fui notato dalla prima manager ufficiale di TikTok che mi ha contattato dichiarandomi uno dei migliori streamer italiani della piattaforma.
Ancora oggi sono grato e non mi rendo conto di tutta questa popolarità. La noto e mi lusinga, quando entro in una qualsiasi live e vengo accolto come un VIP, ma io mi sento sempre un panettiere con la passione e l’empatia di far divertire le persone.
Il primo fan è stato mio padre. Lui si divertiva tantissimo con le mie live. Purtroppo non c’è più, ma un pensiero lo dedico sempre a lui che mi ha sostenuto approvando questa scelta. Mi diceva sempre che avevo un talento: far sorridere le persone. E così, un po’ per mio padre e un po’ perché mi piace far sorridere le persone, ogni sera, dopo il lavoro, dedico il tempo alla gente, per cercare di farla stare bene, di farla ridere.
Ora, io e il mio pubblico, siamo come una famiglia. Tiktok è in grado di farti conoscere persone vere e stupende. La “famiglia” si chiama SPARTA, perché i membri di questa famiglia sono tutti guerrieri, come tutti gli esseri umani, che affrontano le difficoltà senza arrendersi mai. Sparta è diventata un Brand con un marchio noto su magliette, portachiavi, cappellini e altri gadget, fino ad essere notato da un noto produttore televisivo Francesco Memmi.
Tra poco ci sarà anche un sito internet dedicato a SPARTA e questo mi inorgoglisce. Sono stupito e felice, ancora oggi il numero nelle live è incredibile e il mio nome è conosciuto anche da tantissimi presentatori di questa piattaforma in altri paesi. E’ un sogno che si realizza per un panettiere… Spero che questa storia, la mia storia, possa dare fiducia e speranza a tutti quei ragazzi pieni di sogni. Ragazzi, non arrendetevi! I sogni si realizzano, bisogna crederci e con un po’ di costanza, passione e impegno si realizzeranno per tutti voi, come è successo a me.
