Il diluvio venuto giù nelle ultime ore ha sommerso i piani bassi delle case della zona. Intere famiglie costrette ad abbandonare in fretta e furia le proprie abitazioni, inondate dall’acqua piovana, in quella che adesso appare come una piccola Amsterdam.
I vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile sono al lavoro coi mezzi di soccorso per prosciugare la marea venuta a formarsi nei cortili e sull’asfalto di via dei Prati Fiscali Vecchia, vicolo dei Prati Fiscali e via Patmo. Otto nuclei familiari sono stati fatti evacuare.
Problemi a tutta la rete fognaria della zona: anche le attività commerciali, da Carrefour, Upim e McDonalds fino a Frisetti a piazzale Jonio hanno dovuto sospendere il lavoro a causa dell’allagamento.
La stessa situazione si era verificata già nel 2012, ma da allora le istituzioni non hanno mosso un dito, malgrado le richieste dei residenti, per prevenire e impedire che accadesse di nuovo.
L’impianto fognario esistente non è più in grado di servire un quartiere che negli ultimi anni si è espanso con nuove costruzioni come il complesso di via Monte Amiata. Ora il timore è che venga giù il muro che separa il quartiere antico da via dei Prati Fiscali, provocando danni incalcolabili.
Saltato il collettore fognario, danni fino a via Val Maggia, con garage finiti anch’essi sott’acqua.