E’ stata una cinecarneficina: negli ultimi trent’anni abbiamo visto scomparire e riconvertire tutte le storiche sale destinate allo spettacolo di Montesacro. Se non fosse per la grande passione di Flavio De Paola del Teatro degli Audaci e del recente Teatrosette off di Michele La Ginestra, oggi il teatro sarebbe scomparso dal nostro municipio. I cari estinti dello schermo e del sipario li vediamo oggi ridotti a ruderi abbandonati o trasformati in sale Bingo o chiese evangeliche, proprio come L’Espero di via Nomentana, che ha visto calcare il palcoscenico grandi attori da Macario a Toto’ e il Cinema Giardino nell’omonimo quartiere. Ma fine peggiore hanno fatto il cineteatro Aniene poi Horus a piazza Sempione, da anni con le serrande abbassate, L’Aureo di via Vigne Nuove e L’Astra a viale Jonio di proprieta’ di De Laurentis che dopo l’occupazione da parte dei centri sociali, ora giace nella più cruda fatiscenza. Nulla hanno fatto in tre decenni le amministrazioni municipali per tentare la strada di una soluzione con le proprietà delle strutture. Ora occorre voltare pagina.
MONTESACRO IL CINEMA SCOMPARSO
