MUTAZIONE COMMERCIALE. VIALE TIRRENO EXTRACOMUNITARIA

Feb 15, 2024 | Sociale

Vetrine, merci esposte, lingue orientali, odori e colori per noi inusuali. Ormai fra negozi chiusi nel primo tratto e invasione di negozi e ristoranti extracomunitari da Piazza Capri a piazzale Jonio, tutta viale Tirreno ha cambiato faccia. Da strada di struscio commerciale degli anni ottanta a terra di conquista di attività cinesi, egiziane e mediorientali, di oggi. Lungi da noi essre razzisti e non accoglienti, ma gradiremmo che rispettassero le regole commerciali ed il tessuto economico preesistente ormai quasi totalmente scomparso. Ormai sentono viale Tirreno come casa propria, occupano il marciapiede con la loro merce,sostano davanti al loro negozio con la musica a mille o parlando al telefono ad alta voce, espongono cartelli ed insegne a piacimento in barba ai vigili urbani che però intervengono costringendo, per le solite odiose regole e tasse comunali, un italiano che ha aperto il suo negozio, a coprire la sua nuova insegna. Dicono che bisogna abituarsi a convivere con etnie diverse, ma ciò non significa subirle con il rischio di essere noi con la nostra cultura e costumi a scomparire