Adiacente alla stazione Nuovo Salario, l’edificio è abbandonato anni. Il municipio ne avvii l’esproprio
Ai piedi del Parco della Torricella che dal Nuovo Salario si arrampica fino alla Serpentara, sorge un antico casale di cui era proprietario il costruttore Bonifaci, coinvolto dal fallimento del 2018. La struttura che comprende anche una stalla ed una mangiatoia, andrebbe ristrutturata e riqualificata dal municipio, non prima di averne ottenuto il possesso. Il parco della Torricella, salvato da qualsiasi edificazione futura è un’area verde di 30000 mq con un ricco patrimonio arboreo e dipinte pregiate, ma che conserva alluso interno un ipogeo di epoca romana, una costruzione sotterranea di interesse storico e antropologico, realizzata interamente dall’essere umano o come riadattamento di cavità naturali. Il Parco della Torricella, sostenuto e promosso dal Comitato Serpentara, è stato oggetto di incendi per lo più dolosi ma ha anche visto lo straordinario impegno di Stefano Vajda (82 anni) e Lorenzo Miglionico (17 anni), che sono diventati amici prendendosi cura del parco ripulendolo, piantando alberi e costruendo panchine con la sola voglia di fare qualcosa per gli altri. Sempre di proprietà di Bonifaci rimane anche in stallo il giardino di piazza Minucciano con la sua area collinare che scende fino alla stazione ferroviaria e salvata dalla prevista cementificazione di qualche anno fa , contro la quale come giornale La Quarta abbiamo combattuto raccogliendo migliaia di firme nonostante l’allora parere favorevole del Comune di Roma e che solo per il sopravvenuto fallimento del costruttore Bonifaci ed ex proprietario del quotidiano Il Tempo, non è stata poi realizzata.
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