ROMA CULTURE. APRILE SCOPPIETTANTE FRA ARTE, MUSICA E SPETTACOLO

Apr 4, 2023 | Cultura

Planetario di Roma proseguono gli spettacoli astronomici: in La Notte Stellata (l’8 aprile alle 18 e il 9 e 11 aprile alle 17), insieme agli astronomi si passeranno in rassegna le stelle, le costellazioni e gli oggetti del cielo profondo. In Ritorno alle stelle (il 5 aprile alle 17 e alle 18; il 6, 7 e 11 aprile alle 11, 16 e 18; l’8 e il 9 aprile alle 10, 11 e 16) si viaggerà nello spazio-tempo attraversando gli scenari mitici delle costellazioni, ammirando la Terra da lontano, sorvolando pianeti, nebulose e galassie, fino a rivivere le tappe cruciali dell’esplorazione spaziale. Infine Space Opera(il 5 aprile alle 16 e il 6 e 7 aprile alle 10) offrirà un viaggio interplanetario con una visuale a 360°, interamente basato sulle note della suite Op.32: The Planets di Gustav Hols. Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it.

Al MACRO l’11 aprile alle 18.30 in auditorium verrà presentato il libro Grace Is Like New Music, monografia completa sul lavoro di Mary Manning che comprende centinaia di immagini che ripercorrono l’ultimo decennio della produzione della fotografa newyorkese.

Al Mattatoio a Testaccio proseguono le mostre in corso. Nel Padiglione 9a fino al 27 agosto c’è Terra animata | Visioni tra arte e natura in Italia (1964-2023) a cura di Paola Bonani e Francesca Rachele Oppedisano. L’esposizione raccoglie alcuni tra gli esempi più significativi di artisti contemporanei italiani che hanno lavorato sulle relazioni esistenti tra arte, creatività, estetica e i territori naturali che l’uomo abita.

Al Teatro del Lido di Ostia dal 6 al 30 aprile il foyer del teatro ospita la mostra a ingresso gratuito, Lontano vicinissimo ultrablu a cura di Arianna Desideri. Una collettiva per presentare le opere degli artisti neurodivergenti che operano all’interno di ultrablu, atelier di arti visive, performative e digitali.

INell’ambito della programmazione di PPP 100 – Roma racconta Pasolini, dedicata alla celebrazione del centenario pasoliniano, alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, fino al 4 giugno l’esposizione Pasolini pittore mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini nel contesto della storia dell’arte del Novecento (visitabile dal martedì alla domenica ore 10-18.30; ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).

C’è tempo fino al 28 maggio, invece, per visitare al MAXXI Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo politico a cura di Hou HanruBartolomeo Pietromarchi e Giulia Ferracci. In questa esposizione la chiave di lettura dell’opera pasoliniana viene restituita attraverso le voci di artisti contemporanei

Tra le iniziative per bambini e famiglie promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala che al Planetario di Roma l’8 aprile alle 12, nello spettacolo Accade tra le stelle, adulti e bambini saranno accompagnati da Gabriele Catanzaro nei panni del Dottor Stellarium in un simpatico viaggio astronomico alla scoperta di tutto quello che si muove tra le stelle di notte e di giorno: pianeti, satelliti, comete, asteroidi e stelle cadenti. Alle 17 poi, in Vita da Stella con il dottor Stellarium i bambini, accompagnati ancora dallo stravagante dottore, andranno alla scoperta degli ammassi stellari che si vedono di notte. Infine il 9 aprilealle 12 e alle 18, e l’11 aprile alle 12, nello spettacolo Girotondo tra i Pianeti, la sala si trasformerà in una rampa di lancio verso lo spazio. Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it.

MUSICA

La violenza contro le donne è il tema conduttore del Trittico ricomposto diretto dal M° Michele Mariotti che il Teatro dell’Opera di Roma propone in una nuova produzione firmata dal regista tedesco Johannes Erath, al suo primo impegno operistico in Italia oltre che al suo debutto al Teatro Costanzi. Lo spettacolo fa parte di un progetto triennale realizzato in collaborazione con il Festival Puccini di Torre del Lago, in occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini che ricorre nel 2024. Il suo Trittico verrà scomposto e ricomposto in tre dittici, presentati uno all’anno, per tre stagioni consecutive, grazie all’accostamento di ogni titolo a un altro capolavoro del Novecento. Dal 6 al 18 aprile verrà proposto il dittico formato da Il tabarro di Puccini e da Il castello del Principe Barbablù di Béla Bartók. Grandi artisti di caratura internazionale in entrambi i cast dei due atti unici. Per Il tabarro tornano all’Opera di Roma il baritono Luca Salsi (Michele), il soprano Maria Agresta (Giorgetta) e il tenore Gregory Kunde (Luigi). Accanto a loro Didier PieriRoberto Lorenzi ed Enkelejda Shkoza. Per il capolavoro di Bartók, invece, salgono sul palcoscenico il mezzosoprano Szilvia Vörös e il basso Mikhail Petrenko, al suo debutto al Costanzi. Il coro della fondazione capitolina è diretto da Ciro Visco. Accanto a Erath sono impegnati Katrin Connan, che firma le scene, Noëlle Blancpain, che cura i costumi, Alessandro Carletti per il light design e Bibi Abel per i video. Dopo la prima del 6 aprile, alle ore 20, questa settimana il dittico sarà replicato l’8 aprile alle ore 18 e l’11 aprile alle ore 20. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Nell’ambito della programmazione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale, al Teatro Argentina, il 12 aprile alle 20 appuntamento con Lazarus, lo spettacolo-testamento di David Bowie ed Enda Walsh ispirato al romanzo The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis. La versione italiana, per la regia di Valter Malosti, narra le vicende di Thomas, il migrante interstellare con il suo disperato bisogno di tornare a casa, interpretato dal cantante e frontman degli Afterhours Manuel Agnelli. Sul palco anche Casadilego Michela Lucenti con Dario Battaglia, Attilio Caffarena, Maurizio Camilli, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Camilla Nigro e Isacco Venturini. La band è formata da Laura Agnusdei (sax tenore e sax baritono), Jacopo Battaglia (batteria), Ramon Moro (tromba e flicorno), Amedeo Perri (tastiere e synth), Giacomo “ROST” Rossetti (basso), Stefano Pilia (chitarra) e Paolo Spaccamonti (chitarra). Repliche fino al 23 aprile. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Prosegue il cartellone dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il concerto in programma il 6 aprile alle ore 19.30 (repliche il 7 aprile ore 20.30 e l’8 aprile ore 18 nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone) è Gloria! e sarà affidato alla bacchetta di Fabio Biondi, che torna a dirigere l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia dopo un’assenza di quattro anni. Il direttore palermitano si esibirà anche come violinista e interpreterà due Concerti per violino (RV 222 e RV 282) di Antonio Vivaldi. Nella prima parte è in programma anche il Concerto per archi RV 152 e la Sinfonia dell’opera Ercole sul Termodonte, composta e incisa dallo stesso Biondi. La seconda parte, invece, sarà dedicata al repertorio sacro di Vivaldi, con il Gloria RV 589. Le parti solistiche saranno interpretate dal soprano francese Marie Lys e dal contralto Lucia Cirillo. Il Coro di Santa Cecilia è diretto da Piero Monti. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Prosegue la programmazione di Musica per Roma. Il 6 aprile alle 21, nella Sala Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, giovani cantautori e cantautrici della Arte2o Music Academy si esibiranno con una selezione dei loro migliori brani inediti in Primavera Unplugged, concerto presentato da Chiara Cami. Una celebrazione del talento che nasce e si esprime attraverso la canzone. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Questa settimana alla Casa del Jazz appuntamento il 12 aprile alle 21 con Abhra, il progetto del sassofonista e compositore Julien Pontvianne con Isabel Sörling (voce), Francesco Diodati (chitarra), Adèle Viret (violoncello), Alexandre Herer (tastiere) e Matteo Bortone (contrabbasso). Abhra – termine che in sanscrito rappresenta l’atmosfera e il vuoto – mette in musica sette poemi scritti da poeti e poetesse di altrettanti paesi, da Raquel Illonde della Guinea, all’americana Emily Dickinson, dal turco Nazim Hikmet all’indiana Pryal Gagan. Un percorso di introspezione ed esplorazione che si interroga sul ruolo della voce, sul timbro e le risonanze, la melodia e le svariate forme della canzone, creando un caleidoscopio sonoro delicato e intimista. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 12 aprile alle 21 è in programma il concerto del cantautore cileno Nano Stern, punto di riferimento per il songwriting contemporaneo in Sud America. Il suo virtuosismo musicale, le carismatiche esibizioni dal vivo e la sua appassionata e poetica difesa della giustizia sociale si traducono in un messaggio universale. Il suo lavoro è legato ai movimenti delle canzoni popolari in uno stile in cui si fondono trova, fusion, folk e rock. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

TEATRO E DANZA

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 7 e 8 aprile alle 21 va in scena Fiori d’acciaio, commedia divertente e delicata di Robert Harling nella trasposizione italiana diretta da Michela Andreozzi e Massimiliano Vado. Un racconto all’insegna dei sentimenti e dell’ironia, qualche volta crudele ma mai cinico, con un cast d’eccezione: Tosca D’Aquino, Martina Colombari, Martina Difonte, Gioia Spaziani, Stefania Micheli e Rossella Pugliese. Stessa sala l’11 aprile alle 21 per la seconda replica di GRIMM La legge del bosco. Uno spettacolo di Sara ZottoliSara Di Biaggio e Stefano Persico, con la regia di Giulia Romano, per entrare nella magia delle fiabe più celebri in tutta la loro crudezza e la loro verità, raccontate con un pizzico di ironia. In scena Filippo Francucci, Michele Perrotta, Angela Spina, Domenico Savarese, Francesco Boschiazzo, Luca Visentin, Lidia Marino, Sara Farinato, Giulia Colantonio, Alessandra Galdi, Daniele Brandoni, Carmelo Cannata, Giada Fiore, Melissa Francioli, Anastasia Castagno, Mattia Braghero, Matteo Di Lillo, Roberto Scorza e Simone Fabiani. Prossima replica il 26 aprile.N

L’11 e il 12 aprile alle 21 inoltre, in Sala Piccola, Alessandra De Pascalis torna sul palcoscenico con Viziata variegata (fino al 16 aprile), spettacolo dove protagonisti sono i sette vizi capitali che si incontrano per un convegno in un hotel sperduto nell’universo. In scena anche Giuseppe Coppola; al pianoforte, il M° Giovanni Zappalorto mentre le coreografie sono di Francesco Lappano.

Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Nell’ambito del cartellone di Musica per Roma, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, l’11 e 12 aprile in Sala Petrassi va in scena La madre di Eva, spettacolo di e con Stefania Rocca. La storia, liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Silvia Ferreri, finalista al premio Strega 2018, è quella di un ragazzo nato in un corpo femminile, in cui si sente prigioniero e che intende intraprendere un percorso di transizione. Dall’altra parte c’è una madre che non vuole vedere. Un conflitto generazionale e culturale, due linguaggi che usano parole simili ma con significati differenti, come spesso accade tra generazioni diverse. Spettacoli alle ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

CINEMA

Nella Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni prosegue fino al 14 maggio la rassegna HOLLYWOOD PROIBITA. Il cinema senza censure del “Pre-Code”. Queste le proiezioni in programma questa settimana: il 5 aprileShe done him wrong (Usa, 1933) di Lowell Sherman con Mae West, che porta sul grande schermo Diamond Lil, il personaggio che l’aveva resa celebre sui palcoscenici americani, e un giovanissimo Cary Grant; il 6 aprile appuntamento con I am a fugitive from a chain gang (Usa, 1932) di Mervyn LeRoy, con Paul Muni e Glenda Farrell, tra i primi film a denunciare la violenza del sistema carcerario e della giustizia americana. Il 7 aprile è la volta di Blonde Venus (Usa, 1932) di Josef von Sternberg, con Marlene Dietrich, Cary Grant e Herbert Marshall: tra i film più trasgressivi della coppia Sternberg-Dietrich, contiene il celeberrimo numero musicale in cui Marlene si esibisce travestita da gorilla. L’8 aprile, proiezione di 42nd Street (Usa, 1933) di Lloyd Bacon, con Warner Baxter, Bebe Daniels e George Brent, musical hollywoodiano con un ritmo incalzante e con riferimenti sociali alla Grande Depressione; l’11 aprile c’è Freaks (Usa, 1932) di Tod Browning, con Wallace Ford, Leila Hyams e Olga Baclanova, film maledetto per eccellenza in cui a finire sotto accusa è la ferocia delle persone cosiddette “normali”. Il 12 aprile verrà proiettato Afraid to talk (Usa, 1932) di Edward L. Cahn, con Eric Linden e Sidney Fox, tra i titoli più originali e pessimisti della grande stagione del gangster movie, con la magistrale fotografia di Karl Freund. Tutti i film sono in versione originale sottotitolata in italiano. Inizio proiezioni alle ore 20. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione sul sito www.palazzoesposizioni.it dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima.

Al Nuovo Cinema Aquila il 6 aprile è in arrivo Leila e i suoi fratelli (Iran, 2022; v.o. sottotitolata) dell’iraniano Saeed Roustayi, vincitore del Premio FIPRESCI a Cannes 2023: il ritratto emozionante e delicato di una famiglia imperfetta, uno sguardo profondo sull’Iran di oggi.Proseguono le proiezioni in corso: Il ritorno di Casanova (Italia/Francia, 2022) diretto da Gabriele Salvatores con Toni Servillo e Fabrizio Bentivoglio; 2028 – La ragazza trovata nella spazzatura (Polonia, 2021; v.o. sottotitolata) di e con Michal Krzywicki; Educazione fisica (Italia, 2022), commedia di Stefano Cipani scritta dai fratelli D’Innocenzo; Altavoce (Italia, 2022) diretto da Massimiliano Russo; Disco Boy (Italia/Francia/Polonia/Belgio, 2023) per la regia di Giacomo Abbruzzese; la versione restaurata di Èl (Messico, 1952; v.o. sottotitolata) diretto da Luis Buñuel con Arturo De Córdova, Delia Garcés e Luis Beristain. I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Info su https://www.cinemaaquila.it.