Ogni colonia felina della città deve essere salvaguardata…dal centro storico alla periferia. Come si pensa alla cura ed alla salvaguardia dei gatti di Largo Argentina, così bisogna pensare anche a quelli che si trovano, ormai da anni, presso la Stazione Tiburtina. Per questi ultimi, il Comune sta valutando di ridurre al lumicino i propri spazi
Ancora una volta c’è da evidenziare come la politica si ritrova ad essere estremamente “miope”, attraverso scelte molto discutibili, a fronte di animali che nulla possono, anche se esseri sensienti.
Da segnalazioni pervenute, risulta che le istituzioni che hanno deciso la “riqualificazione” della zona antistante la stazione Tiburtina, non stanno tenendo conto degli oltre 40 gatti che vivono in quest’area verde, abbandonata da più di dieci anni, i quali costituiscono una colonia felina riconosciuta dalla ASL.
I gatti verrebbero reclusi in uno spazio ridottissimo, con il serio pericolo di finire investiti, a causa del notevole traffico veicolare, proprio nella zona a loro destinata per il rifornimento materiale.
Si prevede che sarà aperto un cantiere, il quale occuperà più dei due terzi del loro habitat naturale. All’interno del manufatto dove sono posizionate le loro cucce, riparo dalle intemperie, è stato deciso che verrà realizzato un centro di smistamento pasti per i senza fissa dimora.
E così, più di 40 gatti si ritroveranno in condizioni di enorme disagio, relegati in una zona grande poco più di una camera da letto.
Ma per le istituzioni questo poco importa…tanto sono solo gatti.
[La Redazione]