SPAZIO EDICOLA, LA NUOVA EDICOLA DI FIDENE

Apr 5, 2024 | Quartieri

Lorenzo Salvador Oliveti

Più che un chiosco, una luce di speranza per rendere più vivi i nostri quartieri

La crisi delle edicole è un fenomeno reale, che non mostra, ahinoi, alcuna inversione di tendenza e che, ora più che mai, andrebbe affrontato con interventi strutturali, prima che sia troppo tardi.
Lo scorso dicembre, il nostro direttore, Riccardo De Cataldo, in un suo editoriale, faceva appello di solidarietà e sostegno a favore degli edicolanti, “ultimi guerrieri, sempre esposti alle intemperie meteorologiche, a tasse, burocrazie comunali, traffico e smog della città”, riportando numeri terrificanti: un crollo vertiginoso da 50.000 a 13.000 punti vendita.
Noi non possiamo, anzi non dobbiamo rassegnarci all’idea della scomparsa delle edicole, fari di libera informazione, presidi democratici, punti di aggregazione essenziali per la vita cittadina, è per questo che la notizia della riapertura dell’edicola in Via Don Giustino Russolillo, angolo Via Rosetta Pampanini, Fidene, è da accogliere con assoluta gioia ed entusiasmo.
Per l’occasione abbiamo parlato con Simona, una delle due metà di Spazio Edicola.
“A gestire l’edicola siamo io, Simona, e Massimiliano, mio marito. Abbiamo aperto il 19 febbraio. Nuova attività, dopo una chiusura, da quel che so, di circa 2-3 anni. Sappiamo che la situazione edicole non è floridissima…però questo è un buon punto. Siamo davanti alle scuole, c’è il capolinea dei mezzi pubblici, la piazza principale. C’è un bel passaggio di persone.”
Riviste, giornali, oggetti di cancelleria per la scuola, figurine, carte da gioco. Questo è il nuovo, splendido, mondo di Simona e Massimiliano, dal lunedì al venerdì (05.30-18.30) e il sabato (05.30-12.00).
“Siamo nuovi. Siamo partiti da zero e stiamo imparando, con passione, il mestiere.
Ci piace, è un bel lavoro. Stiamo molto a contatto con il pubblico e le persone, qui, sono tutte gentili. Abbiamo ricevuto molti auguri, la gente ci ha sostenuto tanto e continua a farlo”
E vedendo l’entusiasmo sul volto di Simona e tre signori parlare tra loro mentre coprano il giornale, non possiamo che ribadire un concetto: Viva le edicole!!!