Quotidiano on line del III Municipio di Roma
Montesacro/Valli – Espero – Talenti – Tufello – Cinquina – Settebagni – Fidene
C. Giubileo – Colle e Nuovo Salario – Serpentara – Bufalotta – Porta di Roma
SFOGLIALO ORA
.
Continua il nostro ciclotour fra i cari estinti del nostro territorio. Tufello, Vigne Nuove e Valmelaina.
C’eravamo lasciati alle porte del Tufello e proprio da piazza Monte Gennaro ripartiamo salendo verso via delle Vigne Nuove. Lì ci attendono le orribili torri alveari abitativi e percorrendo la strada, dopo qualche centinaia di metri, eccoci nella zona delle case popolari Ater di via Genina fino a via Alberini. Da quelle parti, anni fa, il Cinema Fuori con Ken Loach era protagonista con i suoi film di crudo realismo sociale, ora lo stato di fatiscenza con l’ex centro commerciale Flaiano e l’abbandono del campo Delle Vittorie si sono presi la scena. Vigne Nuove da anni aspetta la bretella di collegamento con la Bufalotta. Qualcosa si muove, speriamo. Verso Porta di Roma a sinistra ci si può addormentare nel quartiere dormitorio di Casale Nei. Si ritorna indietro e finalmente siamo nel quartiere libero e ribelle del Tufello, orgoglio popolare che non ha certo ricevuto il trattamento estetico della Garbatella. Un rapido sguardo a quel che resta del cinema Aureo e poi giù su via Isole Curzolane. A via Monte Cardoneto si può ammirare un vero e proprio gioiello del degrado: la scuola materna tanto amata è un rudere coperto da fogliame entro cui godono indisturbati i topi. Chiuso anni orsono per problemi strutturali, l’edificio nonostante le promesse è rimasto lì al suo triste destino. Stessa sorte quasi contemporaneamente è stata riservata al campo di calcio del Detroit in via Monte Ruggero ora in balia di occupanti e di ragazzi che scavalcando le recinzioni sfidano il pericolo. Ambedue non sono molto distanti da quello che era il cuore pulsante amministrativo in via Monte Rocchetta prima che gli uffici del municipio venissero trasferiti a Talenti. Verso Valmelaina la Metro ha azzerato qualsiasi appartenenza popolare. La collinetta con il presepe scolpito sulla terra non esiste più, come lo storico mercato. La sua piazzetta del “tutto a mille!” oggi affonda in un degrado infinito fra bottiglie rotte e area giochi in frantumi. Tutt’intorno negozi chiusi e oscurità totale nei lotti senza ascensori e con riscaldamenti a singhiozzo. Prima di addentrarci su viale Tirreno, non possiamo non registrare la chicca finale di questo nostro giretto: viale Jonio doveva diventare il secondo ingresso della stazione Metro, beh, guardatelo ora, il palazzo che doveva rappresentare il luogo d’accesso sembra un rudere sottoposto a bombardamento. Ed è lì da anni! Alla prossima.
Riccardo De Cataldo
PIU’ IDRANTI CONTRO GLI INCENDI.
Approvato in questi giorni nel Consiglio municipale l'ordine del giorno presentato da Marta Marziali per una...
DISABILI SENZA PASS AD AGOSTO NEL 3 MUNICIPIO
I portatori di handicap devono rassegnarsi. Il servizio di rilascio dei pass provvisori nel terzo municipio...
MERCATO COPERTO DI VIALE ADRIATICO GRIDO D’ALLARME DEGLI OPERATORI
Inaugurato dall'ex presidente del terzo municipio Caudo, il plateatico di Viale Adriatico ora giace nel...
ISTANTANEE DELLE VOSTRE VACANZE
Stefania ci ha inviato una bella immagine dall'escursione in canoa, sul fiume Tirino, in Abruzzo. Inviate...
CI HA LASCIATO PIERO ANGELA
Un grande divulgatore scientifico.
SFATTORIA DEGLI ANIMALI: FERMIAMO L’ASSASSINIO
C'è da chiedersi chi è piu' bestia fra chi stabilisce un suinocidio senza alcun motivo logico o chi senza...
ISTANTANEE DELLE VOSTRE VACANZE
Uno bello scorcio dell’isola di Skiathos, in Grecia.
ADDIO CARA EDICOLA. CHIUDE ANCHE QUELLA DELLA BUFALOTTA ANG. VIA DI SETTEBAGNI
Ormai non si contano piu’ i chioschi dei giornalai chiusi ed abbandonati sui marciapiedi dei nostri...
CONTINUANO A DILAGARE LE TRUFFE LEGATE AI FINTI INCIDENTI STRADALI
Continuano le truffe legate ai falsi incidenti. Vittime principali, gli anziani.